Io voglio fare il pane!!!!!

Sto impazzendo perche' voglio provare a farmi il pane da sola con il mio forno elettrico, ci sono migliaia di ricette, per esempio qui: http://www.gennarino.org/pane.htm

ma voi lo avete mai fatto? e' facile? tempi? modi?
mi dite?

mio padre si sta specializzando, poi lui lo fa alla sicula quello che a pasta giallina, con la farina di semola di grado duro e i semi di sesamo dentro. l'ultimo, quello di mercoledì, aveva persino con i buchi, prima ancora veniva un po' chiummuso. Chiederò istruzioni.... noi cuociamo con il forno a gas quindi eventualmente dovresti adeguare con il tuo elettrico.

si si libe, fammi sapere!!! a me piace tutto il pane, tranne le rosette milanesi, quindi va bene qualunque sistema, purche' semplice!

eva ha scritto:

si si libe, fammi sapere!!! a me piace tutto il pane, tranne le rosette milanesi, quindi va bene qualunque sistema, purche' semplice!

io ho la macchina xfare il pane e fino adesso ho fatto solo schifeze.........

Vediamola dal lato positivo ...risparmio calorie!!!!!

stellina hai poi fatto il pane?
io adoro quello siciliano con i semini dentro...lo faccio spessissimo....

non so dirti nel forno tradizionale dato che uso la macchina però prova...l'odore del pane per casa è una cosa meravigliosa!

PANE SICULO-Antoniano (ricetta Antonio, papà di Libe)

farina 0 g. 700 setacciata
farina granoduro g. 100 setacciata
olio 80g
sale 16g
zucchero 2 cucchiaini e mezzo
lievito 1° impasto 2 cubetti
lievito 2° impasto mezza bustina lievito in polvere istantaneo
anice g 8 tritato
acqua g 470 tiepida

accendere il forno a 180° (il forno di Antonio è a gas)
sciogliere il lievito (2 panetti) in un po' d'acqua tiepida
mescolare: farina, olio, zucchero, lievito e acqua tutto in una insalatiera
impastare energicamente per 15 minuti su una tavola aggiungendo il sale quando prossimi alla fine
formare una palle e riporla in una teglia foderata con carta forno e spruzzata di farina
lasciare lievitare per 45 min. ponendo la teglia al lieve calore (per esempio accanto al forno acceso)
quando la pasta si sarà raddoppiata di volume reimpastare aggiungendo l'anice (tritato) e la mezza bustina di lievito
dopo aver bene amalgamanto anice e lievito formare 6 pani e lasciarli lievitare per 20 minuti, sistemandoli nella teglia nuovamente foderata di carta forno e spruzzata di farin.
Alzare la temperatura del forno a 220°
infornare ponendo la teglia sul terzo ripiano dalla base
dopo 10 minuti abbassare a 180° e lasciare cuocere per altri 40 minuti senza mai aprire il forno
se allo scadere del tempo, quando si apre il forno, i pani sono sulla parte alta ancora un po' chiari, spostare la teglia sul primo ripiano dipo acer spento il forno accendere il grill per qualche minuto ponendo molta attenzione perchè non si brucino.
n.b. prima di infornare i pani incidere con un coltello la pasta, in profondità.

grazie libe, e grazie antonio!!!!! mi compro tutto e poi appena sono a casa mi metto a impastare (vediamo che combino) :lol: poi ti dico!!!!

Stellina ci sei riuscita a fare il pane?Aggiornaci...

ventodibrughiera ha scritto:

eva ha scritto:

si si libe, fammi sapere!!! a me piace tutto il pane, tranne le rosette milanesi, quindi va bene qualunque sistema, purche' semplice!

io ho la macchina xfare il pane e fino adesso ho fatto solo schifeze.........

Vediamola dal lato positivo ...risparmio calorie!!!!!

anche io ho la macchina per fare il pane, la famosa MDP ne avevo sentito parlare tanto bene,ma sinceramente il pane viene abbastanza orribile, lavora per un minimo di tre ore per tirarti fuori un pane a cassetta con tantissima mollica, non quel bel pane fatto in casa con le forme casarecce, e non ci metti 3 ore per farlo....la sconsiglio :non va!:

il mio viene buonissimo
gnam gnam

pensate utile un post solo ed escusivamente per "utilizzare al meglio la macchina del pane" e così ripulisco questo che tratta pane fatto in casa ma a mano.

rispondete qui, così stasera rassetto con calma la sezione

Libecciata ha scritto:

pensate utile un post solo ed escusivamente per "utilizzare al meglio la macchina del pane" e così ripulisco questo che tratta pane fatto in casa ma a mano.

rispondete qui, così stasera rassetto con calma la sezione

mi sono accorta dopo averlo mandato che esisteva un argomento apposta per la mdp.... scusami... per me va bene anche se lo sposti...

Eva grazie per questo post!
Era un po' che volevo condividere con qualcuno la mia recente scoperta della gioia di fare il pane!!
Da quando ci siamo messi tutti, per motivi di salute vari, a voler mangiare più sano e meno salato, sto scoprendo mille sapori nuovi, mille modi per godersi la cucina non solo al rapido momento di un pasto frugale, ma come luogo di crescita ed apprendimento, come luogo in cui stare con sé stesse in modo diverso e con gli altri, soprattutto le altre donne della famiglia.
Ho deciso così di imbarcarmi in un'impresa che credevo più grande di me: quella di farmi il pane da sola, così so esattamente cosa c'è dentro quando lo mangio!
Non è da molto che lo faccio percui, ad esempio, non sono ancora riuscita a capire come deciderne la consistenza. Esistono diversi tipi di pane ed invece a me viene sempre allo stesso modo, molto denso e compatto, morbido dentro, fragrante fuori. Qualcuna mi può dare un consiglio?
Da qualche giorno mia mamma, felice dell'iniziativa, mi ha regalato un sacco di tipi diversi di farina con cui mi diletto: integrale, ai 7 cereali, di soia (non la so usare, viene male, duro e friabile..aiuto!!!! come faccio??), e poi con quella bianca io di solito ci metto qualcosa nell'impasto tipo prezzemolo o erba cipollina per dare sapore, visto che non ci metto il sale.
Insomma ho scoperto non solo che non è difficile né particolarmente lungo e laborioso, ma anche che dopo un po' lo fai come ti viene, la ricetta non la guardi quasi.
Si perchè la cosa meravigliosa del fare il pane, e per la quale continuo ad opporre dura resistenza all'acquisto di una macchina per pane voluta dai miei, è che lo impasti, siete tue e la pasta in un rapporto fisico e tu la plasmi e crei qualcosa dal nulla..Il fatto è che deve riposare molto, ma tanto tu nel frattempo puoi farti le tue cose e dopo un po' torni a controllare, mezzora è il minimissimo, un'ora o più è decisamente meglio.
Alla fine le dosi te le fai tu, per come senti l'impasto sotto le mani.
A volte devo buttarlo via: troppo duro o cose così, ma il bello è che qualche sera fa c'erano ospiti e colpisce sempre, ho fatto dei pandolci semplicemente aggiungendo cacao e cannella in polvere e sostituendo sale con zucchero, e poi alla festa di anniversario dei miei ho fatto dei panini a forma di cuore ognuno per ogni diversa farina che avevo, e col pandolce ho formato le loro iniziali, che però non si potevano mangiare, troppo dure!
Insomma è un'esprienza che consiglio a tutte!!!!

Adesso vorrei imparare a fare le pizzette e i salatini...

Fare il pane è la cosa più facile del mondo, specialmente se si usa la ricetta del "pane senza impasto" e quasi senza lievito, cosicchè è molto più buono e assolutamente più digeribile. Purtroppo non posso inserire il link, altrimenti vi farei vedere tutti i pani che ho realizzato.
L'unica cosa necessaria per fare questo pane è il tempo.

Ingredienti: 500g. di farina Manitoba (o altra a scelta), 1 gr. di lievito in cubetto, sale q.b.,
350ml di acqua.
Procedimento: la sera alle ore 22 - dentro una ciotola capiente mettiamo tutti gli ingredienti e mescoliamo senza troppa attenzione, con una forchetta. L'importante è che l'acqua usata in proporzione alla farina lasci una abbondante umidità e che il lievito sia ben sciolto. Copriamo con un panno umido non a contatto e lasciamo riposare fino all'indomani mattina. CHe siano le otto o le dieci del mattino, ma non oltre, prendiamo l'impasto e rovesciamolo su un piano leggermente infarinato. Spolveriamo l'impasto con poca farina e ripieghiamo i laterali, sono 4 pieghe, verso il centro. Copriamo l'impasto con il panno umido e lasciamolo sulla spianatoia a riposare altri 15 minuti. Ora infariniamo un canovaccio con la farina di semola, che è più grossolana, e riponiamo l'impasto dentro al canovaccio con la piegatura verso il basso. Diamogli la forma della teglia in cui lo cuoceremo, ricopriamolo con il canovaccio stesso e lasciamo riposare 2 ore. Un'ora e mezza dopo, cioè mezzora prima della fine dell'ultima lievitazione, accendiamo il forno a 230° e mettiamoci dentro la pentola dove cuoceremo il pane. Quando il forno è pronto, facciamo scivolare, con l'aiuto del canovaccio, l'impasto dentro la teglia (le piegature dovrebbero risultare sopra). Si consiglia, per la cottura, la pentola cuocipollo. Inforniamo e cuociamo per 30 minuti. Si può mettere nel forno un piccolo pentolino di acqua per migliorare la cottura.